Archivio per Categoria Locazioni

DiRaffaele Boccia

Se ho versato otto mensilità di deposito cauzionale

Egr. Sig.ri, noto solo adesso che le mensilità della cauzione sono al massimo 3, e la somma è soggetta al pagamento degli interessi. Io purtroppo ho firmato un contratto dove mi sono state richieste 8 mensilità e la somma l’ho versata in un libretto di risparmio al portatore.
Vorrei sapere se posso chiedere indietro le 5 mensilità e chiedere gli interessi legali non quelli del libretto. Questo avendo letto l’art. 11 della legge 392/1978
Grazie mille per l’aiuto. (Andrea, email)

Gentile sig. Andrea,

la normativa è chiara: Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Se il fratello affitta l’appartamento comune senza il consenso degli altri

mia madre aveva un immobile che per un periodo è stato in affito. Dopo la sua morte il suddetto immobile rimaneva vuoto in quanto io e i miei fratelli e sorelle viviamo all’ estero. Da circa 7 mesi una persona si è impossessata del immobile, suddetta persona non è a me gradita e ha avuto consenso da uno dei miei fratelli di usare l’immobile a suo piacere il quale mio fratello fino ad adesso ha percepito un affitto. Tale immobile è stato ceduto in affitto senza un regolare contratto. Cosa posso io fare in riguardo (Antonio, email)

Gentile sig. Antonio,

il contratto di locazione non registrato e privo della forma scritta è nullo. Di conseguenza, chi occupa l’immobile Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

La scadenza della locazione non si anticipa se il locatore deve ristrutturare

Gentile avvocato, il proprietario di casa mi ha sottoposto una scrittura privata dove si prevede che io debba lasciare l’appartamento il 30 settembre in quanto lui deve procedere a lavori di ristrutturazione dell’intero fabbricato. Il quarto anno scade a fine febbraio 2012. Sono tenuto a lasciarlo prima e a firmare questo contratto? Nel contratto si prevede che la locazione si risolve il 30 settembre e che se non lascio la casa in quella data lui sarà esonerato per eventuali danni derivanti dalle cattive condizioni del palazzo e io sarò tenuta a pagare una penale di 10mila euro, oltre 40 euro per giorno di ritardo. Mi sembra che mi voglia un po’ forzare la mano, anche perché, da voci, sembra che stia per vendere l’intero palazzo. Grazie per la sua gentile risposta. (Katia, email)

Gentile signora,

il locatore ha facoltà di negare il rinnovo Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Se l’inquilino distrugge la casa

Gentilissimo, ho affittato regolarmente casa 4+4 ad un ragazzo che dopo solo due anni ha trasformato il giardino in una discarica e sta distruggendo i muri internamente ed esternamente.Posso in qualche modo chiedere recesso dal contratto per inadempienze  prima dello scadere dei primi 4 anni?L’inquilino paga regolarmente l’affitto… Grazie (Anna, email)

Gentile signora,

ritengo che la situazione da lei descritta Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Il conduttore che prima comunica il recesso e poi non vuole lasciare la casa

Gentile Avvocato, il mio inquilino mi comunicava con raccomandata di voler recedere dal contratto con il preavviso di sei mesi. Scaduti i sei mesi, è ancora in casa e non accenna ad andarsene, nonostante io avessi già preso impegni con altra persona per l’affitto. Posso sfrattarlo? Che tempi ci sono? Posso chiedere i danni? Grazie (Gianni, email)

Salve.

II procedimento per convalida di licenza per finita locazione  non è azionabile non ricorrendone i presupposti previsti dal legislatore, tra i quali non c’è la ipotesi del recesso esercitato dal conduttore.

In questo caso, deve esercitarsi un’azione di intervenuta risoluzione del contratto per esercizio dei diritto di recesso unilaterale (a norma dell’art. 1373 c.c.).

La citata conclusione è coerente con la legge n. 392 del 27 luglio 1978 che all’art. 4 prevede che, se la facoltà di recesso non è attribuita al conduttore da specifiche pattuizioni contrattuali, potrà comunque esser esercitata ove ricorrano gravi motivi: proprio la loro sussistenza non potrebbe in alcun modo esser valutata e apprezzata in un procedimento a struttura sommaria qual è quello di convalida di finita locazione.

La differenza di azioni comporta sicuramente una notevole differenza in termini di tempi, in quanto la procedura per convalida di sfratto, che ha natura sommaria, è particolarmente rapida (l’udienza può essere fissata a venti giorni dalla notifica e la convalida, ricorrendone i presupposti, viene disposta già in prima udienza). Altra cosa sono poi i tempi per ottenere coattivamente la liberazione dell’immobile, che dipendono anche dalla solerzia dell’Ufficiale Giudiziario.

Per l’azione di risoluzione, invece, deve instaurarsi un ordinario giudizio di cognizione che ha certamente durata più lunga (i tempi variano da Tribunale e Tribunale e non è possibile fare una previsione, ma siamo sempre nell’ordine di qualche anno).

In merito alla questione dei danni, dovrebbe poter dimostrare che aveva già concluso altro contratto di locazione con un canone maggiore.