Archivio per Categoria Famiglia

DiRaffaele Boccia

Negoziazione assistita, le linee guida della Procura presso il Tribunale di Nola

famigliaAbbreviati i tempi per ottenere la separazione o il divorzio, o ancora la modifica delle condizioni di separazione o di divorzio, grazie al nuovo istituto della negoziazione assistita introdotto dal decreto legge 12 settembre 2014 n. 132, c.d. decreto ‘sblocca Italia’.

Adesso, sia in presenza di figli che in mancanza degli stessi, non sarà più necessario rivolgersi al Tribunale, ma sarà sufficiente formalizzare un accordo dinanzi all’avvocato (almeno uno per parte), il quale provvederà a tutti gli Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

La separazione e il divorzio non confermano la residenza fiscale all’estero

Se una persona attualmente sposata con figli intende iniziare un’attività lavorativa dipendente in Svizzera e anche portare la propria residenza fiscale, può incorrere nel problema del domicilio fiscale inteso come il luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari ed interessi anche di carattere affettivo familiare. Questa concetto di legame effettivo sussiste qualora la persona abbia mantenuto in Italia Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Pensione di reversibilità: quando non spetta al coniuge divorziato

Con una recente sentenza la Corte di Cassazione (sezione Lavoro n.11088 del 3 luglio 2012) si è pronunciata in merito alla questione relativa al diritto alla pensione di reversibilità fra coniugi divorziati, affermando che “in tema di divorzio, qualora le parti, in sede di regolamentazione dei loro rapporti economici, abbiano convenuto di definirli in un’unica soluzione, come consentito della L. n. 898 del 1970, art. 5, comma 8, attribuendo al coniuge che abbia diritto alla corresponsione dell’assegno periodico previsto nello stesso art. 5, comma 6, una determinata somma di denaro o altre utilità, il cui valore il Tribunale, nella sentenza che pronuncia lo scioglimento del matrimonio, abbia ritenuto equo ai fini della concordata regolazione patrimoniale, tale attribuzione, indipendentemente dal nomen iuris che gli ex coniugi le abbiano dato nelle loro pattuizioni, deve ritenersi adempitiva di ogni obbligo di sostentamento nei confronti del beneficiario, dovendosi, quindi, escludere che costui possa avanzare, Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

La mia ragazza mi vuole mandare via di casa

la mia ragazza mi vuole mandare via da casa , io sono residente , ma lei e l’unica intestataria del contratto , e non potrebbe sub affittare …. mi puo mandare via ….. premesso io per il momento non voglio andare via un po perche vorrei recuperare il rapporto , un po per dispetto perche non trovo giusto che una persona da un momento all’altro pretenda che tu sparisci di casa perche lei non ti ama piu e magari ama un’altra persona (email).

In effetti, non hai titolo per continuare a vivere in quella casa.
Se il contratto di locazione è intestato alla ragazza, il solo fatto di aver la residenza lì non ti legittima a rimanerci, per cui lei può a ragione chiederti di andare via.
Com’è noto, la convivenza attribuisce ben pochi diritti (direi nessuno) alle persone interessate.
Le implicazioni sentimentali che ti inducono a ritardare l’allontanamento poco c’entrano con la questione di diritto.
i miei migliori auguri