La vicenda nasce dall’opposizione dell’Amministratore condominiale ai lavori di scavo sul marciapiede comune per consentire l’allaccio di una nuova utenza elettrica, e alla connessa apposizione della colonnina in aderenza alla parete condominiale, nei pressi del negozio di nuova apertura.
In sostanza, l’Amministratore sosteneva che detti lavori dovessero essere oggetto di preventiva delibera da parte dell’Assemblea, e. pertanto bloccava le maestranze dell’Enel chiamate ad eseguire il nuovo allaccio.
Leggi tutto