i miei articoli

DiRaffaele Boccia

Divisione: niente ipoteca a carico dell’assegnatario non debitore

Gentilissimo Avv. Boccia, dopo una causa durata vent’anni per l’eredità di mia nonna, il giudice nel 2007 mi ha con sorteggio assegnato un piccolo terreno. In sede di trascrizione notarile, ho scoperto che sul bene gravava ipoteca iscritta su tutta la massa ereditaria da equitalia due anni prima, per tributi non pagati da un coerede, anch’egli destinatario di un altro appezzamento di terreno. Le chiedo cortesemente di darmi un suo autorevole parere: 1 – E’ possibile che pur non dovendo nulla ad equitalia, debba trovarmi un’ipoteca senza neanche saperlo? 2 – Perchè, dopo esibizione dell’atto notarile del mio terreno, il funzionario di equitalia si ostina a non restringere l’ipoteca sul bene del debitore? 3 – Possibile che non possa vendere il mio bene finchè il debitore non estingue il suo debito? La ringrazio in anticipo per la sua squisita gentilezza e le porgo i miei cordiali saluti. Michele (email)

Gentile signor Michele, non conosco bene i termini del giudizio di divisione ereditaria, in particolare se la relativa domanda sia stata trascritta, se Equitalia abbia notificato qualche opposizione alla divisione o sia stata parte del giudizio.

Tuttavia, in linea generale, posso dire Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Danno da fermo tecnico: riconoscibile anche senza prova specifica

Tra i danni conseguenti ad un sinistro stradale, si annovera quello da fermo tecnico.

Si tratta del danno sofferto dal proprietario dell’autovettura danneggiata a causa dell’impossibilità di utilizzarla durante il tempo necessario alla sua riparazione.

L’orientamento prevalente, registrato sia in sede di legittimità (Cassazione civile  sez. III,  27 gennaio 2010 n. 1688) che di merito (Tribunale  Bari  sez. III, 20 settembre 2010  n. 2842;  Tribunale  Roma  sez. XIII, 03 maggio 2010 n. 9653), è quello secondo cui “è possibile la liquidazione equitativa di detto danno anche in assenza di prova specifica in ordine al medesimo, rilevando a tal fine la sola circostanza che Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

La NOVIT Assicurazioni è in liquidazione coatta amministrativa

La Novit Assicurazioni è stata posta in liquidazione coatta amministrativa.

Evidenziamo, come già fatto in altro nostro articolo che vi invito a leggere, che per i danni diversi da quelli derivanti dalla circolazione stradale, la polizza continua a coprire per i rischi fino al sessantesimo giorno dalla data di pubblicazione del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale (in questo caso, fino al 29 giugno 2011).

I contratti di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per i danni conseguenti alla circolazione di veicoli a motore e natanti, invece, mantengono inalterata la loro naturale scadenza.

Di seguito riportiamo il decreto ministeriale pubblicato in Gazzetta Ufficiale  n. 99 del 30 aprile 2011 Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Autovelox fisso: sì in città solo su strade di scorrimento

E’ quanto ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza del 6 aprile 2011 n.7872.

La pronuncia prende le mosse dal ricorso di un automobilista a cui era stata irrogata una sanzione amministrativa tramite l’uso dell’autovelox fisso in centro cittadino.

In sostanza, la Suprema Corte, aderendo alla tesi dell’utente della strada, ha dapprima ricordato che l’art.4 del decreto-legge 20 giugno 2002, n. 121 (coordinato con la legge di conversione 1 agosto 2002, n. 168), in tema di “Disposizioni urgenti per garantire la sicurezza nella circolazione stradale” consente agli organi di polizia stradale l’installazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali di dispositivi o mezzi tecnici di controllo del traffico, finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni alle norme di comportamento di cui agli articoli 142 e 148 dello stesso codice. Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Multa oltre i 200 euro? Rateazione fin da subito

Non è necessario attendere il decreto interministeriale cui fa riferimento l’ultimo comma dell’art.202-bis del codice della strada per ottenere la rateazione di sanzioni pecuniarie superiori ai 200 euro.

E’ quanto ha chiarito il Ministero dell’Interno con la circolare n.6535 del 22 aprile 2011, ritenendo applicabile anche alle sanzioni derivanti da infrazioni a norme del Codice della Strada la medesima facilitazione prevista dall’art.26 L689/81 per le somme dovute in seguito ad ordinanza ingiunzione.

Val la pena ricordare, a tal proposito, che  l’art.202-bis del codice della strada riconosce tale facoltà a chi è  titolare di un reddito imponibile ai  fini  dell’imposta  sul  reddito  delle persone fisiche, risultante dall’ultima dichiarazione, non  superiore a euro 10.628,16. Se  l’interessato convive  con  il  coniuge  o  con  altri  familiari,  il  reddito è costituito Leggi tutto