i miei articoli

DiGiuseppe Calculli

Infortunio sul lavoro: anche il committente deve vigilare sulla sicurezza

Il coordinamento e la cooperazione tra committente ed appaltatore sono requisiti basilari  richiesti dal testo Unico sulla Sicurezza (T.U.S.).

Il committente è, infatti, obbligato a capire le capacità tecniche ed organizzative dell’appaltatore, a verificare se lo stesso sia in grado di offrire un contributo sufficiente ed idoneo ed in più a cooperare perché le condizioni di lavoro siano sicure per cui, nel caso di un infortunio occorso ad un lavoratore Leggi tutto

DiGiuseppe Calculli

Chi risponde penalmente del piano antincendio inefficace?

Il dirigente dell’azienda deve garantire la presenza in sede di personale qualificato, in grado di attuare il piano antincendio per far fronte all’emergenza dovuta al propagarsi di fiamme.

E’ quanto stabilito dalla quarta sezione penale della Corte di Cassazione con la Sentenza n. 22334 del 6 giugno 2011.

La vicenda esaminata dalla Corte di Cassazione riguarda la morte di tre turisti ospiti di un albergo romano a causa di un incendio provocato da due ospiti dell’hotel cittadine americane. In particolare, le donne Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Conto vincolato per pignoramento: e se il creditore ha rinunciato?

mi hanno fatto un pignoramento sul conto postale dove versavo la pensione. Io sapevo che la pensione non è possibile pignorarla, io prendo la pensione minima. Poi sul conto avevo solo 20 euro e l’avvocato del creditore mi ha detto che non ha iscritto la causa, anche se alla Posta mi dicono che lo stesso non posso prelevare nulla e neppure versare. Lo possono fare?mi sembra assurdo se il creditore ha rinunciato. Un aiuto per favore (Pietro, email)

Gentile signor Pietro,

è vero che la pensione non è pignorabile se non per la parte Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Va condannato chi abusa del processo (art.96 c.p.c.)

Riprendiamo qui un argomento, già affrontato sotto diverso profilo in un altro articolo, sul tema dell’utilizzo del processo a fini dilatori.

L’abuso del processo causa un danno indiretto all’erario (per l’allungamento del tempo generale nella trattazione dei processi e, di conseguenza, l’insorgenza dell’obbligo al versamento dell’indennizzo ex lege 89/2001) e un danno diretto al litigante (per il ritardo nell’accertamento della verità) e va dunque contrastato (v. Trib. Varese, sez. Luino, ord. 23 gennaio 2010 in Foro Italiano, 2010, 7–8, I, 2229).

In tale contesto, si comprende perché il Legislatore del 2009 (legge n. 69) abbia introdotto un danno tipicamente punitivo nell’art. 96 comma III c.p.c. al fine di scoraggiare l’abuso del processo e preservare la funzionalità del sistema giustizia (v. Trib. di Piacenza, sez. civ., sentenza 22 novembre 2010, est. Morlini in Guida al dir., 2011, 3).

Infatti, la norma introdotta dalla Legge Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Se il fratello affitta l’appartamento comune senza il consenso degli altri

mia madre aveva un immobile che per un periodo è stato in affito. Dopo la sua morte il suddetto immobile rimaneva vuoto in quanto io e i miei fratelli e sorelle viviamo all’ estero. Da circa 7 mesi una persona si è impossessata del immobile, suddetta persona non è a me gradita e ha avuto consenso da uno dei miei fratelli di usare l’immobile a suo piacere il quale mio fratello fino ad adesso ha percepito un affitto. Tale immobile è stato ceduto in affitto senza un regolare contratto. Cosa posso io fare in riguardo (Antonio, email)

Gentile sig. Antonio,

il contratto di locazione non registrato e privo della forma scritta è nullo. Di conseguenza, chi occupa l’immobile Leggi tutto