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DiRaffaele Boccia

Equitalia: possibile ora la rateazione fino a 120 rate

cartella di pagamentoMinistero dell’economia e delle finanze
Decreto del 6 novembre 2013
Rateizzazione straordinaria delle somme iscritte a ruolo, come previsto dall’articolo 52, comma 3, del decreto-legge n. 69 del 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 98 del 2013.
Gazzetta Ufficiale n. 262 dell’8 novembre 2013
IL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto l’art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, comma 1°, che stabilisce che l’agente della riscossione, su richiesta del contribuente, può concedere, nelle ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà dello stesso, la ripartizione del pagamento delle somme iscritte a ruolo fino ad un massimo di settantadue rate mensili;
Visto l’art. 19 del decreto del Leggi tutto
DiRaffaele Boccia

L’Equitalia e la cartella per assegni non pagati

cartella di pagamentosalve, nel 2009 ho protestato circa 20 assegni tra settembre e dicembre. ero amministratore di una srl. con i soldi ricavati, seguito da uno studio professionale, ho liquidato tutti in maniera proporzionale, un piano ristrutturazione debiti. ora mi trovo notificata una cartella di pagamento di 18.000 euro della prefettura di genova da pagare. sono già andato dal giudice di pace ma non e’ servito. grazie (V., via mail)

Informazioni un po’ vaghe per poter dare un consiglio.
Immagino che a monte della cartella ci sia una o più ordinanze prefettizie che irrogavano le sanzioni previste dalla legge per il mancato pagamento dell’assegno e che queste siano state regolarmente notificate.
Se quelle non sono state impugnate, oppure sono state impugnate con esito negativo (come mi par di capire dal riferimento al giudice di pace), non credo ci siano motivi di impugnazione della cartella di pagamento, che, a questo punto, può essere opposta solo per vizi propri.
DiRaffaele Boccia

Consorzio di bonifica integrale Comprensorio Sarno: si può fare ricorso

cartella di pagamentoSegnaliamo di aver avuto alcune pronunce favorevoli dalla Commissione Tributaria Provinciale di Salerno relative ai contributi consortili richiesti annualmente dal Consorzio di Bonifica integrale del Comprensorio di Sarno.

La C.T.P. ha insistito nel rimarcare che la prova circa l’oggettivo riscontro del beneficio in parola non può che incombere all’ente impositore, secondo la regola generale dell’art.2697 c.c.. In tali termini si sono registrate non poche pronunce in merito, fra cui C.T.P. Ascoli Piceno 20/01/2003 n.179, mentre in sede di legittimità possono riscontrarsi affermazioni implicite in tal senso anche in Cass. SS.UU. n.8960/1996. Il Giudice tributario ha ritenuto di non aderire all’indirizzo interpretativo dettato dalla Cass. SS. UU. n.968/98 secondo la quale “l’inclusione degli immobili nel perimetro di contribuenza esonera l’ente dalla prova del beneficio ricavato, Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

Come iscrivere ipoteca su un veicolo

multa stradaL’art. 2818 c.c. prevede che l’ipoteca giudiziale possa essere iscritta in base ad una sentenza che preveda la condanna al pagamento di una somma di denaro o all’adempimento di un’obbligazione o al risarcimento dei danni a carico di un soggetto (debitore).
Perché una sentenza possa costituire titolo per l’iscrizione dell’ipoteca giudiziale è quindi necessario che sia una sentenza di condanna non essendo, ad esempio, sufficiente una sentenza di semplice accertamento di un diritto o meramente costitutiva.
Non è necessario al fine dell’iscrizione dell’ipoteca che la sentenza sia passata in giudicato o provvisoriamente esecutiva.

Costituiscono titolo per iscrivere ipoteca anche:

– il decreto ingiuntivo (art. 655 c.p.c.) e l’ordinanza di pagamento Leggi tutto

DiRaffaele Boccia

In Tribunale imposta di registro anche per le cause inferiori

carta_burocrazia_flickr_illek08Ho ricevuto dall’Agenzia delle Entrate avviso di liquidazione di imposta di registro in relazione ad un appello proposto davanti al Tribunale per un giudizio sorto davanti al Giudice di Pace con importo inferiore ai 1.033 euro. Mi risulta che per questo importo la causa va esente dall’imposta di registro. Sbaglio? 

Rispondiamo riportando il parere dell’Agenzia delle Entrate reso con risoluzione 48/E del 18/04/2011.

La legge 21 novembre 1991, n. 374, recante Leggi tutto